I paesi dell’UE si impegnano a:
- sostenere oltre 2 milioni di imprese attraverso i fondi per incrementarne la competitività, sviluppare prodotti, trovare nuovi mercati e creare nuovi posti di lavoro
- effettuare investimenti nelle infrastrutture in settori come la banda larga, le TI e telecomunicazioni, e l'approvvigionamento idrico. Ciò aiuterà i paesi dell’UE - soprattutto quelli meno sviluppati — a migliorare le condizioni di vita dei cittadini e a rendere il loro contesto imprenditoriale più competitivo
- utilizzare i fondi per investire nelle competenze e nell’adattabilità della forza lavoro europea, offrendo a decine di milioni di persone, compresi i giovani, i rifugiati e gli immigrati legali, l'opportunità di formarsi, riqualificarsi o avviare nuove imprese.
Risultati dei negoziati sui programmi in materia di investimenti dei fondi ESI
- Comunicazione sui negoziati relativi ai programmi di investimento dei paesi dell’UE
Settori di investimento:
Coordinamento dei fondi
- Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR)
- Fondo sociale europeo (FES)
- Fondo di coesione (FC)
- Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
- Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP).
Queste regole sono finalizzate a:
- creare un legame chiaro con la strategia Europa 2020
- migliorare il coordinamento
- assicurare un'attuazione coerente
- semplificare il più possibile l'accesso ai fondi da parte dei potenziali beneficiari.
I paesi dell'UE gestiscono i fondi in modo decentralizzato mediante una gestione concorrente. I siti di ogni fondo forniscono ulteriori informazioni sui finanziamenti disponibili e sulle procedure da seguire per richiederli.